Ing. Giuliano Arbizzani
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Delegato per gli Ingegneri di Forlì-Cesena
al Comitato Nazionale Inarcassa
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Gentile collega,
come in precedenza alcune nuove notizie e informazioni, relative ad Inarcassa, in pillole:

DILAZIONE CONGUAGLIO CONTRIBUTI 2009

Il saldo del conguaglio dei contributi previdenziali relativi all'anno 2009, in scadenza il 31.12.2010, può essere versato entro il 30.4.2011 con l'applicazione di un interesse fisso dell'1%. La riscossione dell'interesse avverrà unitamente alla scadenza dei minimi contributivi del 2011. Non occorre alcuna domanda, né effettuare versamenti con bollettini diversi, ma conservare il M.AV. che giunge a dicembre utilizzandolo entro il 30.4.2011. Qualora il M.AV. fosse smarrito effettuare bonifico indicando nella causale: matricola + saldo 2009.

Tale provvedimento, analogo a quello dell'anno scorso, è stato adottato in considerazione del mantenimento dello stato di sofferenza dei professionisti.

Un consiglio per chi volesse avvalersi dell'agevolazione: prima di aderire frettolosamente, per l'innegabile vantaggio economico, consigliarsi con il commercialista, valutando i dati sugli incassi, fate i conti verificando sia le aliquote fiscali sia e soprattutto GE.RI.CO, in quanto sono arrivate segnalazioni di colleghi che l'anno scorso sono andati fuori dei parametri con conseguenze peggiori del vantaggio della dilazione.

La ripetizione dell'agevolazione, anche per quest'anno, migliora la situazione fiscale per chi ne ha già usufruito ma, bisogna ricordarsi, che l'agevolazione non sarà permanente e quindi prima o poi si tornerà al regime normale.

QUESITO SUL 4%

Un collega ha posto il seguente quesito:

Il contributo integrativo passa con il nuovo anno dal 2% al 4%.

Come succede penso a tutti i professionisti alcune delle fatture che emetto a fine anno verranno incassate il prossimo anno. In pratica la fattura viene emessa quest'anno con il contributo integrativo del 2% ma incassata il prossimo anno nel periodo in cui vige il 4%. Non sapendo se le fatture di fine d'anno verranno pagate nel corrente anno o nel successivo come devono essere emesse?

Se sono emesse con il 2% e incassate nell'anno nuovo bisognerà fare rivalsa sul cliente per incassare l'ulteriore 2% e relativa Iva?

Risposta:

Per le fatture emesse nel 2010 il contributo è e rimane il 2% anche se la fattura viene incassata dopo il 2010.

Se invece viene emessa una nota pro forma con contributo integrativo al 2%, è meglio specificare che qualora la fattura venga emessa dopo il 31/12/2010, il contributo integrativo dovrà essere liquidato al 4%; a tale proposito suggerirei di evidenziare nella nota pro forma i due conteggi: quello relativo all'emissione della fattura entro il 31/12 e quello relativo al pagamento dopo.

CONVENZIONI CON INARCASSA

Sembra che sia in uso tra alcuni broker assicurativi della provincia di Forlì-Cesena vantare convenzioni per le assicurazioni di interesse professionale con Inarcassa o con l'ordine degli Ingegneri di Forlì-Cesena.

Vale la pena ricordare che l'ordine degli Ingegneri di Forlì-Cesena non ha stipulato alcuna convenzione per le assicurazioni professionali, mentre Inarcassa ha stipulato le seguenti convenzioni:

— con Cattolica Assicurazioni, una polizza sanitaria integrativa alla "Grandi interventi e Gravi eventi morbosi", per il rimborso dei ricoveri e delle spese mediche, facoltativa e a pagamento;

— con UGF Assicurazioni per la responsabilità civile legata all'esercizio professionale;

— con l'Istituto Tesoriere Banca Popolare di Sondrio, condizioni vantaggiose di conto corrente tradizionale e on line, una convenzione per l'erogazione di mutui ipotecari, e "Inarcassa Card", una carta di credito che, oltre al consueto uso commerciale tramite i circuiti Visa o Mastercard, permette il versamento dei contributi on line e l'accesso facilitato a prestiti personali, con opzione di rimborso rateale su tutti e tre gli usi citati (per informazioni numero verde 800 016 318).

— con Tim un accordo che riserva ai professionisti iscritti piani tariffari agevolati su alcuni profili d'uso di telefonia mobile.

POSTA INARCASSA AD UN INDIRIZZO DIVERSO DA QUELLO FISCALE O DI RESIDENZA

Se un iscritto volesse far giungere le comunicazioni Inarcassa (compreso quelle fiscali, M.AV. e dich. Annuali) ad un indirizzo diverso da quello fiscale o di residenza può comunicare ad Inarcassa l'attivazione dell'indirizzo speciale avvalendosi dell'apposito modello MU223, allegando copia documento e spedendo per posta o fax allo 06 85274211.

Per scaricare il modello connettersi con l'home page di www.inarcassa.it \ modulistica \ sotto la voce Iscrizioni cliccare: Comunicazione residenza anagrafica - Elezione domicilio speciale.

Ringrazio per l'attenzione e invio i miei più cordiali saluti


Giuliano Arbizzani


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