Gentile collega,

Nuovi provvedimenti per l'Emilia Romagna

Anche quest'anno, con un periodo di ritorno che invece che straordinario sembra diventato ordinario, si sono verificati "eccezionali eventi Meteorologici" a partire dal 17 settembre 2024 nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini.

Del 20 ottobre 2024 è l'Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n.1106 con prime misure economiche di immediato sostegno per la popolazione colpita, che stanziano contributi per il ripristino dei danni.

Il Consiglio di Amministrazione di Inarcassa, nella seduta del 25 ottobre, ha deliberato gli aiuti per chi è stato colpito dall’alluvione in Emilia Romagna, per i quali è necessaria l'ordinanza governativa di dichiarazione di calamità naturale.

Per Inarcassa l'emergenza così come quelle delle precedenti è inquadrata nel: "Regolamento per la concessione di contributi per danni subiti a seguito di calamità naturali"

In buona sostanza Inarcassa non concede agli iscritti finanziamenti a fondo perduto ma, concede, contributi rimborsabili senza interessi, per danni subiti in caso di calamità naturali, riconosciute tali a seguito di apposite ordinanze governative o provvedimenti equivalenti.

Operativamente Inarcassa estrarrà dal proprio elenco di iscritti tutti i possibili interessati e provvederà a mandare una comunicazione con le modalità per effettuare le richiesta di assistenza, una commissione vaglierà le prove dei danni causati dalla calamità e ne autorizzerà l'emissione.

A seguito delle inondazioni dell'anno scorso pochi iscritti Inarcassa hanno sottoscritto tali aiuti.

Come già in precedenza con la presente desidero trasmettere la mia solidarietà a tutti i colleghi in difficoltà.

Pagamenti F24

Il Modello F24 è il modello utilizzato per versare le imposte, viene definito "unificato" perché permette di effettuare con un’unica operazione il pagamento delle somme dovute, compensando il versamento con eventuali crediti.

Inarcassa da' la possibilità di effettuare pagamenti tramite modello F24 in convenzione con l'Agenzia delle Entrate e da quest'anno sono stati estesi i pagamenti ad esempio anche a riscatti, contributi, interessi, sanzioni etc.

Non è possibile effettuare pagamenti di un contributo, in parte con F24 ed in parte con PagoPA.

È migliorata la tempistica della registrazione degli F24 per cui, per l'aggiornamento della posizione contributiva, mediamente ci vogliono 17 giorni (contro i circa 30 giorni di inizio anno) quindi se c'è necessità del certificato di regolarità contributiva occorre compensare l'F24 con un anticipo di almeno 20 giorni per non avere interruzione.

Se come spesso capita si paga all'ultimo minuto (ad esempio il 30 giugno 1° rata minimi), si deve compensare, e si ipotizza venga richiesto il certificato di regolarità contributiva, magari si può pensare di chiedere il certificato prima della scadenza.

L'apprezzamento dell'utilizzo del F24 è stato elevato, quest'anno questo è il report dei pagamenti sino ad oggi.

Ringrazio per l'attenzione e invio i miei più cordiali saluti

Giuliano Arbizzani

Cesena, lì 30 ottobre 2024